Autunno caldo per medici di famiglia e i pediatri sul piede di guerra per il nuovo atto d'indirizzo che ancora non c'e', e che impedisce una contrazione per il nuovo ACN.
Per questo gli esecutivi nazionali di Fimmg, Fimp e Sumai riuniti in seduta congiunta, hanno proclamato lo stato di agitazione delle tre organizzazioni in quanto "nonostante l'impegno della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e del suo Presidente Saitta, il Comitato di Settore, nella persona del suo Presidente, non valorizza la necessita' della formulazione di un nuovo atto d'indirizzo".
Si preannuncia pertanto un autunno caldo con la calendarizzazione congiunta delle iniziative di lotta quali: sciopero, blocco delle trattative periferiche, astensione dalle attivita' telematiche della medicina territoriale; oltre al coinvolgimento dei cittadini a livello nazionale, organizzando campagne mediatiche, nelle sedi del territorio (ambulatori distrettuali, sale attese di medici e pediatri di famiglia, ecc) per sottolineare a tutti il rischio di veder ridotto o perfino la scomparsa del diritto costituzionale alla saute. Decisioni che si prenderanno in occasione dei Congressi Nazionali, in programma tra settembre e ottobre. |