Lettera Aperta
All’Assessore della Sanità
Dott.ssa Simona De Francisci

Cagliari 2 marzo 2012

OGETTO: Programma di Gestione integrata del Diabete nella Sardegna, naufragio nelle Isole di Langerhans!

Considerata la fiducia che si ripone in questo nuovo Assessore e tenuto conto che non è corretto attribuire responsabilità datate nel tempo e di altri politici all’ultimo arrivato, vogliamo comunque evidenziare che nella gestione integrata del diabete la Regione e le Direzioni Aziendali hanno tergiversato e attualmente sono in uno stato di mutismo imbarazzante.

Oggi il numero dei pazienti diabetici non è noto, ma solo stimato, infatti non abbiamo una precisa visione dell’incidenza della patologia, al momento è difficile dire, quanti sono i pazienti affetti da diabete mellito di tipo 1, tipo 2, gestazionale, monogenico e secondario, ancor più difficile è suddividere i casi per ASL, distretto, comune o per Centro diabetico. Insomma ogni estrapolazione numerica è estremamente difficoltosa.

Al Nostro Assessore vogliamo comunicare, nell’incertezza che altri lo abbiano fatto, l’importanza dell’istituzione di un Registro regionale dei pazienti diabetici, non solo per il monitoraggio del paziente e per una precisa programmazione assistenziale della patologia che è una delle più frequenti nella nostra isola, ma anche perché l’istituzione del Registro consente, di risparmiare finanche sul costo aggiuntivo derivante dal pagamento dell’IVA al 21% sui presidi diabetici anziché al 4% come avviene in molte regioni d'Italia.

Per quanto esposto sopra si vanno a perdere importanti risorse, ed altre ancora se ne perderanno per il mancato raggiungimento degli obiettivi assunti dalla Sanità nei progetti di prevenzione (DGR n.47/24 del 30.12.2010) relativi al Diabete, alla prevenzione delle complicanze, alla gestione integrata e alla implementazione del suo sistema informativo.

Sconcerta forse qualcuno il fatto che le varie Commissioni, Tavoli, Tim istituiti ad hoc non manifestino l'urgenza di agire efficacemente?

La nostra categoria dei MMG è disponibile a collaborare con gli specialisti e con le Istituzioni per raggiungere le necessarie intese. Questa nostra esigenza è stata espressa per la prima volta nell'AIR del 2008 che ha previsto il programma di gestione integrata del paziente diabetico con un finanziamento di 3.5 mln di euro ridotti a 1.5 mln di euro con l’AIR 2010.

A tutt’oggi le attività avviate sono palesemente deludenti se non addirittura sconfortanti per tutti a cominciare dai nostri pazienti.

Certi che in questa comunicazione vorrà cogliere la disponibilità collaborativa e il senso di responsabilità di tutta la medicina generale, Le inviamo i più Cordiali Saluti.

Umberto Antonio Nevisco

Segretario provinciale generale

Fimmg Cagliari