Congresso Regionale SIMG Sicilia:

“Qualità e utilità assistenziale nei nuovi modelli organizzativi regionali delle cure primarie.

HTA, MEDICINA GENERALE E CONSENSO SOCIALE”

Il 20 e 21 Maggio si è svolto a Messina il 7° Congresso Regionale SIMG Sicilia, patrocinato da Comune, Provincia ed Università degli Studi di Messina. Quattrocento  partecipanti e settanta  relatori  provenienti da tutta la penisola.

I lavori, svoltisi presso il Centro Congressi del Policlinico G.Martino, sono stati introdotti dal Presidente Onorario Ignazio Morgana, dal Presidente Regionale SIMG Umberto Alecci e dal Presidente Provinciale Santi Inferrera, alla presenza del Prof. Achille Patrizio Caputi docente di Farmacologia presso l’Università di Messina.

Alla cerimonia inaugurale pomeridiana presso la prestigiosa sede dell’Aula Magna dell’Università hanno presenziato il Presidente Nazionale SIMG Claudio Cricelli, il Presidente della Fondazione SIMG Ovidio Brignoli ed il palermitano Tesoriere Nazionale SIMG Luigi Galvano, oltre agli esponenti SIMG di tutte le provincie siciliane ed alle numerose autorità regionali e provinciali.

Sei le sessioni congressuali: Health Technology Assessment, Psichiatria, Politica del farmaco, Cure palliative, Cardiovascolare, Metabolica. Di particolare rilievo la relazione del Prof. L.Pagliaro, emerito di Clinica Medica dell’Univerità di Palermo, una dotta quanto moderna riflessione sul rapporto tra diagnosi e terapia e la lettura magistrale svolta durante la cerimonia di apertura tenuta dal Prof A.P.Caputi sul “Risk Management in Sanità: i farmaci” il cui contenuto analiticamente scientifico esposto con affabile chiarezza ha stimolato a riflessioni ponderate sulla valutazione critica delle prescrizioni farmacologiche nella pratica clinica quotidiana.

Nella splendida cornice del Monte di Pietà, sede appositamente allestita “in open” per la serata di gala del venerdì, G.Disclafani ha tenuto la sua lettura sul “Ruolo della Medicina Generale nella Medicina dei Disastri”, area di nuova istituzione in SIMG, ispirata dal recente sisma aquilano con l’esigenza di proporre sempre l’insostituibile ruolo del MMG anche in condizioni di emergenza territoriale.

Molto partecipata la presenza ai tre corsi professionalizzanti concomitanti; Alessandro Battaggia, Responsabile Nazionale Area Critical Appraisal, ha coordinato il complesso ed affascinante tema della Ideazione, Progettazione e Sviluppo di un progetto di Audit, inteso come verifica di appropriatezza di atti medici il cui obiettivo è, se possibile, di migliorarli; durante il corso sono stati sinteticamente e magistralmente trattati, anche dai messinesi R.Scoglio e M.T.Pernice, il Ciclo dell’audit, i concetti di Criterio, Standard ed Indicatore, la tipologia dei Trials, l’analisi primaria e secondaria, con l’invito alla consultazione degli argomenti nel sito web SIMG.

C.Di Gregorio e A.Di Guardo hanno coordinato il corso dedicato alla Gestione diagnostico-terapeutica del paziente iperteso, durante il quale con la preziosa collaborazione di I.Paolini, G.Profeta e S.Totaro sono stati pragmaticamente ed abilmente affrontati casi clinici reali con sviluppo esauriente di letteratura ed applicazioni cliniche di grande rilievo.

Molte le novitĂ , didatticamente arricchite da immagini radiografiche del radiologo D.Sorrentino e videoregistrazioni di interventi del chirurgo F.Longo nel corso di Diagnostica proctologica in MG coordinato da G.Disclafani e C.Cottone, dedicato a problemi emergenti e spesso poco conosciuti nella pratica del MMG.

Numerose presentazioni stimolanti durante i due giorni di lavori congressuali, dai contenuti politico-sanitari esposti da G.Noto e A.Madeddu al tema pragmatico di I.Morgana sulla medicina difensiva, dalle affascinanti regolazioni dell’espressione genica del recettore GABA del Prof. G.Biggio, neurofarmacologo dell’Università di Cagliari, alle relazioni delle giovani ed emozionate E.Tesè e M.Ciccarello, dal management dei disturbi del sonno di F.Giacovelli al futuro terapeutico in diabetologia di C.Crisafulli, e tanti, tanti altri non per questo meno accattivanti argomenti.

Mi pregio di soffermare l’attenzione sul tema esposto da Gerardo Medea, Responsabile Nazionale SIMG Area Metabolica, sull’argomento insito nel titolo stesso del congresso: L’HTA. Medea con abile sintesi ha focalizzato l’attenzione sulla multidisciplinarietà dell’HTA, sull’utilizzo delle tecnologie biomediche, sul concetto che lo sviluppo dell’HTA condiziona le scelte politiche, illustrando il Modello operativo a cascata , i Livelli di applicazione e le Ricadute pratiche in MG, dall’epidemiologia alla valutazione delle strategie di controllo e trattamento, alla valutazione dell’impatto organizzativo, all’analisi degli aspetti legislativi, alla formazione.

Affidata a Luigi Spicola la stimolante chiusura riassuntiva dei maggiori interventi congressuali con una carrellata d’immagini, a conclusione di un evento lodevole dai punti di vista scientifico ed organizzativo, con l’invito a partecipare al prossimo congresso che si terrà a Palermo il 25 e 26 Maggio 2012. Arrivederci dunque al prossimo anno.

Carla Bruschelli, Segretario SIMG Lazio.